Acqua Aromatica Salvia

Utilizzo

Può essere usato anche nei diffusori al posto dell’olio essenziale alla salvia. Per il riequilibrio delle componenti emotive ed emozionali gli idrolati vanno soprattutto respirati.

L’idrolato di salvia ha proprietà stimolanti e normalizzanti delle funzioni cutanee. Questo idrolato è adatto a combattere i problemi di pelle grassa e impura. Indicato per pelli acneiche, seborroiche e per ridare tono alla pelle stanca e asfittica. Aiuta la pelle a mantenersi giovane e luminosa.
Imbibire un batuffolo di cotone con l’idrolato di salvia e passarlo sul viso durante l’igiene del mattino e della sera aiuta l’assorbimento dei principi attivi contenuti nelle creme che possono essere distribuite quando la pelle è ancora umida.

L’idrolato di salvia è indicato nell’atonia del cuoio capelluto, è inoltre antisudorifero (adatto per regolare la traspirazione eccessiva), antibatterico, tonico-stimolante e rinforzante. Tale azione può essere sfruttata in preparazioni cosmetiche per prevenire la caduta dei capelli.
In caso di problemi gengivali, infiammazioni in bocca e afte può essere utilizzato per fare gargarismi e risciacqui.

Origini

Nell’antichità la salvia era considerata una pianta sacra. Il suo nome deriva dal latino, salvere, da cui “salvare”, perché creduta benefica per qualsiasi male. Nel Medioevo si usava mettere qualche foglia, ricca di olio essenziale, in bocca, prima di andare a dormire, per favorire sogni divinatori o risolutivi di problemi. È una pianta che risveglia il lato gioviale e il coraggio necessari per affrontare le sofferenze e il dolore.

dott.ssa Iuliana Mirza Naturopata
iscritta alla Federazione Nazionale Naturopati Professionisti